Concerto annuale organizzato dall'UICI di Padova con il patrocinio del Comune e della SIEM locale, in occasione della ricorrenza di Santa Lucia protettrice della vista.
Io, socio dell'associazione, con l'Ensemble Kaleidos, presenterò un programma variegato e forse insolito, senz'altro piacevole con MUSICA e commenti poetici dalle "CONTAMINAZIONI ETNO-JAZZISTICHE ALLA MUSICA COSMICA". Un grazie ad Alessandro Cabianca e a Veronella Daniele.
Locandina concerto 10 dicembre 2017 |
ENSEMBLE KALEIDOS – OLIVIERO DE ZORDO
L’Ensemble
Kaleidos si è costituito all’interno del Conservatorio Pollini di Padova per
iniziativa di Oliviero De Zordo già nel 2001.
Oggi
i suoi componenti sono virtuosi musicisti con un ricco bagaglio di esperienze
artistiche e professionali.
L’organico,
flauto, clarinetto, sax, violini, fisarmonica, contrabbasso, trombone, tastiere
e percussioni, si esibisce in varie formazioni dal trio, fino al completo con
dieci elementi.
Inizialmente,
il repertorio dell’Ensemble si orientava verso la musica balcanica a cui De
Zordo si ispirava per i primi lavori scritti per il gruppo. Successivamente,
vista la polivalenza artistica dei suoi musicisti, l’Ensemble si è evoluto in
un repertorio che abbraccia vari generi musicali: dal Classico all’Etnico, dal
Jazz all’intrattenimento, quasi sempre elaborato o composto dal suo conductor.
Il
risultato delle ricerche e dell’attività del gruppo si è concretizzata nella produzione
nel 2009 del CD “ETNIE E CONTAMINAZIONI” che contiene 15 brani. Alla
realizzazione di questo progetto contribuì con un considerevole apporto
artistico il compianto e amico Nicola Marsilio.
Per
questo concerto i componenti sono
Alessandro
Frigo, clarinetto
Dino
Casumaro, violino
Mattia
Martorano, violino
Ivano
Paterno, fisarmonica
Francesco
Piovan, contrabbasso
Fabio
Rovere, trombone
Oliviero
De Zordo, conductor, pianoforte, tastiere
Oliviero De Zordo, oltre all’attività
didattica, già docente di ruolo nei Conservatori di Venezia e Padova, ha al suo
attivo numerosi concerti nella veste di pianista e organista, avvalendosi anche
delle nuove tecnologie elettroniche, tastiere e sintetizzatori, che gli
consentono una ricerca timbrica originale e raffinata. Per alcuni anni si è
dedicato anche alla musica antica.
Le
sue composizioni, spaziano dalla musica sacra vocale alla musica elettronica d’avanguardia
in un progressivo affinamento formale e stilistico.
Nei
suoi recitals alterna a brani d’autore e a trascrizioni, sue nuove composizioni
ed improvvisazioni emozionali e tematiche, anche proposte dal pubblico, dando
prova di conoscere in maniera approfondita i vari stili musicali.
Alcuni
suoi lavori, commissionati in occasione di rilevanti manifestazioni, vengono
diffusi da radio e tv italiane ed estere. Ha composto, su commissione medica,
anche brani a scopo terapeutico ed è spesso chiamato a commentare con brani
originali presentazioni di libri e letture poetiche.
Dal
2001 dirige l'”Ensemble Kaleidos”, da lui fondato, il cui organico varia da due
a dieci elementi (violini, clarinetto, sax e fiati etnici, fisarmonica,
tastiere, contrabbasso, trombone e percussioni). Per questa sua prediletta
formazione compone, ricerca ed elabora musiche di ispirazione popolare
internazionale, nonché classiche e jazz, confluite nel CD “Etnie
Contaminazioni”. Collabora
con Associazioni culturali ed Enti Pubblici come consulente e da
parecchi anni con la SIEM (Società Italiana per l'Educazione Musicale) sezione di Padova, della quale è stato componente del direttivo per più mandati, promuovendo attività finalizzate alla diffusione della musica sia a livello artistico sia didattico.
parecchi anni con la SIEM (Società Italiana per l'Educazione Musicale) sezione di Padova, della quale è stato componente del direttivo per più mandati, promuovendo attività finalizzate alla diffusione della musica sia a livello artistico sia didattico.